19 Aprile 2019 - Approfondimenti
Con questo articolo facciamo una panoramica sui lavori per la realizzazione delle opere edili nella costruzione di una casa prefabbricata in legno.
Di materie di qualsiasi natura e consistenza, asciutte o bagnate, esclusa la roccia da mina, i trovanti rocciosi e i relitti di muratura fino a mc. 0.50 eseguito con mezzi meccanici, compreso lo spianamento e la configurazione del fondo anche se a gradoni e l’eventuale profilatura di pareti, scarpate e simili; il taglio di alberi e cespugli; l’estirpazione di ceppaie; compreso il trasporto nell’ambito del cantiere secondo le indicazioni della Direzione Lavori.
Sono le fondazioni che, mediante una struttura rigida continua detta platea di fondazione, trasmettono il peso di tutto l’edificio al terreno interessando una estesa superficie continua.
Le platee sono realizzate inCLS. armato e possono paragonarsi a dei solai rovesciati con travi principali, travi secondarie e solette caricate dalla reazione del terreno che, approssimativamente, si suppone ripartita.
La platea di fondazione è composta da:
Le travi principali, si incontrano in corrispondenza della base dei pilastri, hanno larghezza modesta e altezza notevole (1/4 – 1/5 della luce) per ottenere un’elevata rigidezza e un’economia di armature e di pesi. Le travi perimetrali, escluse quelle sui confini di proprietà, hanno ali a sbalzo che si estendono oltre il perimetro dell’edificio. Le ali e le solette incastrate nelle travi collaborano in mezzeria a resistere alle sollecitazioni di compressione, mentre nel punto di incastro, dove questa collaborazione non avviene per l’inversione dei momenti, è bene aumentare l’altezza delle travi per realizzare delle mensole triangolari superiori o maggiorarne la larghezza per ottenere delle mensole a coda di rondine.
Le travi secondarie, sono strette e alte, incastrate nelle travi principali e poco distanziate tra loro (1.70 – 2.00m) per ridurre la luce delle solette e limitarne l’altezza.
Le solette, sono incastrate nelle travi principali e in quelle secondarie, armate con ferri unidirezionali o incrociati.
Le fondazioni a platea sono generalmente adottate quando ci si trovi in presenza di un terreno di fondazione con bassa capacità portante, oppure qualora i carichi trasmessi dalle colonne siano così elevati che più del 50% dell’area risulterebbe coperta da fondazioni a plinto convenzionali.
Tali fondazioni sono, anche utilizzate per i piani interrati, sia per diffondere i carichi delle colonne attraverso una più uniforme distribuzione di pressioni che per realizzare la piastra di pavimentazione del piano interrato medesimo. Un particolare vantaggio fornito dalle platee per piani seminterrati o interrati che si trovino in corrispondenza, o al di sotto, della falda freatica consiste nel fatto che esse costituiscono una barriera nei confronti dell’acqua.
Casseforme
Fornitura e realizzazione di casseforme e delle relative armature di sostegno. La misurazione è eseguita calcolando la superficie dei casseri a diretto contatto del getto.
Vespaio areato “IGLU”
Il vespaio è uno dei sistemi più semplici per proteggere gli edifici dall’umidità del suolo. Il classico vespaio è un sistema di attacco a terra, che assicura che l’acqua contenuta nel terreno non si infiltri nella struttura e danneggi così i locali adiacenti, seminterrati o interrati.
E’ un vespaio areato costituito da “cupole” in plastica rigenerata di dimensioni in pianta di cm 58×58 e di varie altezze, che mutualmente e velocemente collegate compongono una struttura autoportante, atta a ricevere il getto in calcestruzzo o altro materiale per formare una soletta di spessore variabile, in funzione dei sovraccarichi, poggiante sui pilastrini che si formano ad un interasse di cm 56 e con un intercapedine sottostante libera.
Conglomerato cementizio per strutture armate di fondazione per opere edili
Confezionato a norma di legge con cemento ed inerti a varie pezzature atte ad assicurare un assortimento granulometrico adeguato alla particolare destinazione del getto ed al procedimento di posa in opera del calcestruzzo. Fornito e posto in opera per strutture di fondazioni quali plinti, travi rovesce e di collegamento, platee, etc.
Barre in acciaio
Controllato in stabilimento, ad aderenza migliorata
Fe B38k
Fe B44k
Il costo indicativo delle opere in c.a. (sopra elencate) si ottiene moltiplicando € 200,00 per i m2 di platea da realizzare, tenendo conto di portici e marciapiedi, dopo un accurata progettazione questo costo al mq indicato potrebbe diminuire.
Nota Bene: Nel costo non sono indicati gli allacci di fognature e/o tombinature varie.
Il costo delle opere edili di fondazione/platea, può essere dichiarato con precisione solo dopo avere eseguito un sondaggio geologico nel lotto interessato e, dopo aver realizzato un computo metrico delle quantità in linea con una progettazione accurata.