Con il sistema X-Lam si costruisce l’avanguardia.
Il sistema X-Lam (Cross Laminated Timber) è una soluzione innovativa e tecnologicamente avanzata per la costruzione di edifici in legno, anche a più piani. La tecnica costruttiva prevede l’uso di pannelli lamellari di legno massiccio di spessore variabile dai 5 ai 30 cm, realizzati incollando strati incrociati di tavole di spessore medio di 2 cm. I pannelli vengono poi tagliati a seconda delle esigenze architettoniche, completi di aperture per porte, finestre e vani scala e in seguito issati e collegati tra loro in opera con angolari metallici, chiodi a rilievi troncoconici e viti auto-foranti.
Il sistema X-Lam è un modello costruttivo molto rigido, ma grazie a un’adeguata progettazione dei giunti permette di ottenere la dissipazione energetica e la duttilità necessarie a garantire una grande resistenza alle scosse sismiche. Lo hanno dimostrato i test effettuati nei laboratori del NIED (National Institute for Earth Science and Disaster Prevention) di Tsukuba in Giappone, che hanno dato risultati più che positivi. Una palazzina alta tre piani, posta su una tavola vibrante, è stata sottoposta a tre simulazioni di terremoti che hanno raggiunto rispettivamente la magnitudo di 5.8 – 6.7 – 7.2 sulla scala Richter senza subire danni strutturali.
Le caratteristiche vincenti del sistema X-Lam sono riconducibili alle innovative tecnologie impiegate per il suo sviluppo. Di seguito i suoi principali vantaggi:
Le strutture sono progettate e realizzate per garantire la sicurezza in azioni statiche e dinamiche. Gli edifici con sistema costruttivo a pannelli X-Lam sono leggeri e resistenti e, se colpiti dal terremoto, l’impeto distruttivo della scossa sismica li sollecita in misura ridotta rispetto ad una costruzione tradizionale, garantendo quindi una maggior sicurezza per le persone che ci abitano, con la possibilità di recuperare l’edificio dopo il passaggio del sisma (come è stato dimostrato scientificamente dal CNR-IVALSA con test del 2006 e 2007 in Giappone con il progetto di ricerca SOFIE).
Le strutture sono progettate e realizzate in un’ottica di risparmio energetico elevato grazie a un’eccellente inerzia termica invernale/estiva e tenuta all’aria. I pannelli X-Lam, grazie alle qualità naturali isolanti e alla bassa conduttività termica del legno, contribuiscono attivamente alla coibentazione dell’involucro edilizio, che necessita di pochissima energia in fase di riscaldamento (stagione invernale) e raffrescamento (stagione estiva), specialmente se paragonato all’edilizia con sistema costruttivo tradizionale (acciaio e c.a.).
Le strutture sono progettate e realizzate per garantire un comfort acustico con valori anche più rigorosi dei limiti delle leggi in vigore. Negli edifici con sistema costruttivo a pannelli X-Lam i materiali impiegati nelle stratigrafie (pacchetti) delle pareti e dei solai assicurano l’isolamento acustico e l’assorbimento del rumore.
Il luogo comune che un edificio di legno non duri nel tempo è smentito da molti esempi nel mondo di costruzioni lignee storiche, vecchie di secoli o addirittura millenni, tuttora in servizio (ponti, interi edifici, coperture e solai). Il degradamento del legno, e quindi del pannello X-Lam, può svilupparsi soltanto in particolari condizioni, evitando le quali il materiale si conserva perfettamente per secoli o addirittura millenni. La chiave per ottenere edifici a struttura portante a pannelli X-Lam durevoli e con prestazioni superiori è rappresentata quindi dalla progettazione integrata (progettazione + tecnologia + materiali + competenza), che comprenda cioè non soltanto i calcoli statici, ma anche il dimensionamento delle prestazioni energetiche, acustiche e legate alla durabilità dei materiali, affiancata da modalità di esecuzione in cantiere accurate e fedele al progetto.
Le strutture sono progettate e realizzate in modo tale che la struttura portante possa garantire una resistenza al fuoco elevata. Gli edifici con sistema costruttivo a pannelli X-Lam rispettano le esigenze normative più attuali e severe, garantendo quindi in caso d’incendio la sicurezza necessaria all’evacuazione controllata dell’edificio senza perdita di vite umane e, addirittura, la possibilità di recuperare la costruzione in quanto la sua ossatura portante (i pannelli ZLAM) in alcuni casi non subisce alcun tipo di danno strutturale e materico (come è stato dimostrato scientificamente dal CNR-IVALSA con i test del 2006 e 2007 in Giappone con il progetto di ricerca SOFIE).
A parità di superficie lorda, un edificio in legno garantisce circa il 6% di superficie utile interna in più rispetto agli altri sistemi costruttivi. Quindi è possibile gestire meglio gli spazi in funzione di mobili più grandi.
Nella progettazione di edifici con sistema X-Lam la scelta dei diversi materiali/componenti e la definizione degli elementi costruttivi/tecnologici avviene, in generale, secondo i criteri della BIO-EDILIZIA e del risparmio energetico. L’uso del legno nella struttura portante (il pannello X-Lam) e nei componenti non strutturali (cappotti isolanti, rivestimenti, finiture, etc), da un punto di vista della sostenibilità, significa usare un materiale rinnovabile e abbondante perché proveniente da foreste certificate e fondamentale nella salvaguardia del clima in quanto immagazzina CO₂.
Il sistema costruttivo X-Lam, per le sue qualità intrinseche e per le metodologie costruttive adottate, offre degli standard qualitativi, a parità di spesa, nettamente superiori rispetto ai sistemi costruttivi tradizionali.